sunshine
quando nella mente di un uomo si manifesta per la prima volta il pensiero che i tempi sono cambiati, che non sono più quelli di una volta.?
di generazione in generazione è un'idea che si tramanda inesorabile come lo scorrere dei giorni. credo sia il momento in cui la vita ti sorpassa da destra mentre tu ti sei sempre preoccupato di controllare lo specchietto a sinistra. da quel momento sognerai al passato e non farai altro che preoccuparti di sistemare le cose.
mi è sembrato si parlasse anche di questo mentre scorrevano le immagini dell'ultimo buscadero (titolo originale: junior bonner) magistralmente interpretato da quello steve mcqueen icona intramontabile dell'epica di peckinpah
junior bonner
Regia:Sam Peckinpah (nella foto)
cast: Steve McQueen, Robert Preston, Ida Lupino
Produzione USA 1972
durata 102'
cast: Steve McQueen, Robert Preston, Ida Lupino
Produzione USA 1972
durata 102'
"se questo mondo è tutto per i vincitori, che cosa resta ai perdenti?"
grida ace bonner(robert preston) al figlio junior che gli risponde laconico
"qualcuno deve pur tenere fermi i cavalli"
junior bonner fu di certo un insuccesso al botteghino, ma rimane l'opera di un grande regista e di un cast eccezionale. uno splendido western crepuscolare summa della poetica dei perdenti, malinconica e affascinante, sincera ed emozionante.
scorrono i minuti e sembra non succeda mai nulla, ma tra quei tempi dilatati, i ritmi e le tensioni mai fuori controllo, dialoghi essenziali e intensità di sguardi, c'è tutta l'ineluttabilità della vita, l'avanzamento inesorabile del progresso, la triste consapevolezza che nulla sarà più come prima.
steve "the king of cool" mcqueen ammicca come non mai, la sua sfida continua inseguendo quegli 8 secondi che possono ancora significare molto, ma saranno solo un'altra consapevole tappa verso il tramonto.
note:scorrono i minuti e sembra non succeda mai nulla, ma tra quei tempi dilatati, i ritmi e le tensioni mai fuori controllo, dialoghi essenziali e intensità di sguardi, c'è tutta l'ineluttabilità della vita, l'avanzamento inesorabile del progresso, la triste consapevolezza che nulla sarà più come prima.
steve "the king of cool" mcqueen ammicca come non mai, la sua sfida continua inseguendo quegli 8 secondi che possono ancora significare molto, ma saranno solo un'altra consapevole tappa verso il tramonto.
mamma bonner è interpretata da quella ida lupino protagonista vent'anni prima di "una pallottolla per roy"
sunshine è il più terribile dei tori un vero mostro che ha nella sua carriera un record di 29 cowboys disarcionati prima dei fatidici 8 secondi necessari per superare la prova.
4 commenti:
Solo Miller, per la gioia di molti.
Mr Crow, si è sbottonato così tanto da aprire un blog tutto suo. Quale onore! Sarà un piacere passare da qui ad apprendere i suoi insegnamenti.
Oddio, chiedo perdono, ho cominciato subito male, ho scritto male il suo nome!!!! Mr Crown, ho molto da imparare...
thanx for coming
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