last man standing
Torna John McClane ed è come un cavaliere medievale scaraventato in uno scenario da fantascienza. Un uomo tra alieni. O meglio un alieno tra gli uomini. E a prestargli il suo corpo in carne e ossa è ancora una volta Bruce Willis, segno di un cinema meravigliosamente retrò, cuore pulsante trapiantato in un action movie ammalato di cancro digitale
aldo spiniello - sentieri selvaggi
che mondo è quello che in un giorno festivo (secondo spettacolo) ti vai a vedere l'ultimo episodio della serie die hard (live free or die hard) e ti cacciano in una sala secondaria e con te ci sono la miseria di altre 8 persone.
non è altro che l'ennesimo eloquente segnale di un pianeta allo sbando. solo qualche anno fa avrebbe fatto il pieno al botteghino e sarebbe toccato affrettarsi e fare la fila.
certi film bisognerebbe portarli nelle scuole. ma temo che sia ormai troppo tardi.
ci sono i buoni, ci sono i cattivi, tonnellate di mumbo jumbo e tutte le stronzate del caso. e john mclane è invecchiato, ma ancora una volta li ammazza tutti uno per uno in un susseguirsi di 130 minuti di adrenalina pura, riducendosi come al solito ad una maschera di sangue pur di salvare il mondo. non c'è più la voglia di divertirsi.
sto perdendo le speranze. non che ne abbia mai avute molte.
e per dio non mettetemi le sorti del pianeta nelle mani di al gore.
give me back
john wayne charles bronson clint eastwood e bruce willis
2 commenti:
stesso sgomento, stessa tristezza. stessa assenza di possibilità.
Live Free or Die Hard è uno dei film più radicali ed intensi che il cinema faccia uscire di questi tempi. teorico fino al midollo, spettacolare quanto pochi altri concorrenti e divertente che ci puoi portare un profano e dopo la proiezione ti pagherà da bere. tanto ormai quelli cui è rimasto un briciolo di passione sanno benissimo dove sta il cinema sperimentale, e dove sta il cinema in generale.
e tutti noi abbiamo già fatto nostre le parole della battuta chiave del film: BASTA-CON-QUESTO-CAZZO-DI-KUNG-FU.
e abbiamo rispolverato i credence...
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